12 settembre 2022

Ricetta del pane fatto in casa: Il pane preparato con la pasta madre

Tanto per cominciare vorrei fare una precisazione sul lievito madre. Anche in questo campo ci sono molte ricette, consigli e video,(a dire la verità mi hanno complicato la vita) ma sono poche le persone che poi riescono a realizzarlo. Io mi sono avvalsa dell'esperienza della "nonna", che faceva il pane senza preoccuparsi troppo di ricette e dosi. Ho chiesto a persone che utilizzano la pasta madre da molto tempo e preparano un pane buonissimo.

Ma andiamo per gradi. La pasta madre, che vengo a proporvi non deve essere preparata con metodi particolari. Se non ce l'abbiamo procediamo in questo modo: la prima volta che prepariamo il pane, lo facciamo con il lievito di  birra, mettiamo a lievitare il nostro impasto, come detto nell'altro post sul pane, e quando è pronto, prima di riprendere l'impasto e formare la nostra pagnottina, togliamo circa 100/150 gr di pasta lievitata. (la quantità dipende da quanto pane andremo a preparare la prossima volta) e la mettiamo in un recipiente chiuso, di vetro o di plastica, conservandolo in frigo, se è estate, e a temperatura ambiente se è inverno.

Questa è la pasta che ho tolto dal mio impasto e che andrò a utilizzare la prossima volta che preparerò il pane.

Ma proseguiamo per gradi. Per preparare il pane devo rinnovare questo lievito, come fare? La mattina prendo il mio lievito e lo peso, in genere sono circa 150 gr, allora procedo nel modo seguente: aggiungo al lievito altri 150 gr di farina, e circa 70/75 ml di acqua, (deve essere tiepida) impasto e formo un panetto morbido e liscio. 

Lo metto in una ciotola, la chiudo con il coperchio e avvolgo il tutto in una tovaglia o in un panno caldo in modo da favorire la crescita. Io di solito lascio lievitare fino a sera, o fino al momento che devo preparare l'impasto per il pane. (peso del panetto di circa 350/400 gr di lievito)
Quindi prendo una ciotola abbastanza grande, metto il lievito madre al centro, e aggiungo la farina, 1kg in tutto, 1 cucchiaio di sale, 600/700 gr circa di acqua e impasto il tutto... (se dovete preparare una quantità minore di pane dimezzate il panetto di lievito, e la quantità di farina).

Quando l'impasto è liscio ed elastico lo metto a lievitare coperto, con un coperchio che posiziono sulla ciotola, lo avvolgo di nuovo, (io utilizzo due tovaglie da cucina che non uso più) e lascio lievitare tutta la notte, quindi proseguo come per la preparazione dell'altro pane (cioè quello con il lievito di birra).
Al mattino riprendo brevemente l'impasto, (tolgo i miei 100/150 gr di pasta lievitata, che conserverò come detto sopra) formo una pagnottina, o se volete potete fare due filoncini, (con queste dosi vengono bene due pagnottine da 1 kg l'una , circa) la metto in una teglia e la lascio riposare anche altre due ore, sempre coperta.

E questo è il risultato:


Trascorso il tempo accendo il forno portandolo al massimo, quindi incido il pane sopra, formando una croce o dei tagli lunghi, porto la gradazione del forno a 225° C. e inforno sul fondo del forno. Lascio cuocere per 40/50 minuti o più, se il pane tende a bruciare possiamo abbassare la gradazione e lasciare un  altro poco, affinchè l'interno si asciughi bene.
 
cottura dopo 15 minuti

 
cottura dopo 30 minuti

cottura completata

Se prende troppo colore potete spostare la teglia sulla grata del forno, inserendola al primo livello. 
Terminata la cottura mettere a raffreddare sulla grata, per conservare avvolgere il pane in un telo di stoffa e quindi in una busta di plastica. In questo modo non indurisce.

 

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